Pronti i modelli Redditi 2024 per enti e società: i nuovi dichiarativi (SC 2024, SP 2024 ed ENC 2024) sono stati approvati dallAgenzia delle Entrate con provvedimenti del 28 febbraio 2024. Tra le novità che trovano spazio nei modelli la disciplina sugli utili e sul recupero dellimposta sostitutiva, limposta straordinaria delle banche, quella sul valore delle cripto- attività e il contributo di solidarietà temporaneo. Non mancano poi le novità legate ai dati del superbonus: dalla percentuale di detraibilità delle spese sostenute alla possibilità di ripartire la detrazione delle spese sostenute nel 2022 in dieci quote annuali a partire dal 2023.

Via libera dellAgenzia delle Entrate ai modelli Redditi SC 2024, SP 2024 ed ENC 2024, approvati con le relative istruzioni per la compilazione con provvedimenti n. 68514/2024, n. 68706/2024 e n. 68499/2024 del 28 febbraio 2024.

Sono molte le novità fiscali che interessano i modelli Redditi 2024 destinati a enti e società. Ancora una volta protagonista dei dichiarativi è il superbonus grazie alle novità e agli aggiornamenti disposti alla disciplina dellagevolazione. Ampio spazio anche alla semplificazione dei modelli prevista dal decreto Adempimenti tributari (D.Lgs. n. 1/2024).

Tra le altre novità anche quelle relative alla disciplina degli utili (con uno spazio dedicato nei modelli dichiarativi al recupero dellimposta sostitutiva su utili e riserve di utile), alla tassazione delle cripto-attività, alle plusvalenze da cessione di immobili agevolati dal superbonus e alladeguamento delle rimanenze di magazzino.

In sintesi, le novità per modello:

Modello Novità

Società di capitali

– immobili sequestrati
– imposta sostitutiva utili e riserve
– imposta straordinaria banche
– contributo di solidarietà temporaneo
– imposta sul valore delle cripto-attività – superbonus e plusvalenze da cessione – adeguamento delle rimanenze
– società sportive professionistiche

Società di persone – immobili sequestrati
– imposta sostitutiva utili e riserve

– superbonus
– adeguamento delle rimanenze
– imposta sul valore delle cripto-attività

Enti non commerciali – immobili sequestrati
– imposta sostitutiva utili e riserve

– superbonus
– adeguamento delle rimanenze
– imposta sul valore delle cripto-attività

Le novità del superbonus nei modelli Redditi SC e SP

Il superbonus è sempre protagonista. Le ultime novità legate ai bonus edilizi sono state apportate con il D.L. n. 212/2023 (decreto Salva spese), una su tutte la possibilità di mantenere laliquota del 110% solo per gli interventi realizzati e asseverati entro il 31 dicembre 2023, mentre con lanno nuovo, lagevolazione si riduce nella misura del 70%. Naturalmente i continui ritocchi alla disciplina dellagevolazione del superbonus si riflettono necessariamente con un restyling dei modelli dichiarativi.

Nel modello Redditi SC 2024 le novità della disciplina del superbonus sono inserite allinterno dei quadri RS, GN e TN. Più in dettaglio, i prospetti sono stati aggiornati per poter accogliere anche i casi in cui la detrazione spettante passa al 70%, diminuzione prevista per lanno 2024. Nei medesimi prospetti, il quadro RS è stato rivisto per poter gestire lopzione per ripartire negli anni la detrazione spettante per le spese sostenute. Il campo deputato a tale scelta è la casella 7. Difatti, per le spese sostenute dal 1° gennaio al 31 gennaio 2022, relativamente agli interventi di cui allart. 119, D.L. n. 34/2020, il contribuente ha la possibilità di scegliere nel modello redditi 2024 se ripartirle in dieci quote annuali di pari importo a partire dal periodo dimposto 2023.

Nota bene Lopzione è esercitabile a condizione che la rata di detrazione relativa al periodo dimposta 2022 non sia stata indicata nella relativa dichiarazione dei redditi.

Le società di persone che compilano il modello Redditi SP 2024 dovranno indicare i dati del superbonus avendo cura di compilare i quadri RP e RN aggiornati per accogliere la detrazione del 70% prevista per lanno 2024.

Gli enti non commerciali che compilano il modello redditi ENC 2024 dovranno indicare i dati del superbonus nel quadro RS aggiornato per accogliere la detrazione del 70% prevista per lanno 2024 e lopzione per la ripartizione della detrazione delle spese sostenute nel 2022 in 10 quote a partire dal 2023 (art. 119, comma 8-quinquies, D.L. n. 34/2020).

Le novità del modello Redditi 2024 SC

Il modello SC 2024 accoglie non solo le novità anticipate in premessa, ma anche quelle legate alle disposizioni in tema di semplificazione dei modelli dichiarativi, apportate dallart. 150 del decreto Adempimenti tributari (D.Lgs. n. 1/2024).

Nota bene Lopzione è esercitabile a condizione che la rata di detrazione relativa al periodo dimposta 2022 non sia stata indicata nella relativa dichiarazione dei redditi.

Nel nuovo modello destinato alle società di capitali:

– il frontespizio del modello Redditi SC 2024 accoglierà nella sezione Altri dati” lindicazione degli immobili oggetto di provvedimenti di sequestro e confisca non definitiva che non rilevano ai fini delle imposte sui redditi, ai sensi dellart. 51, comma 3-bis, D.Lgs. n. 159/2011. Più specificamente, il campo immobili sequestrati” consentirà allamministratore giudiziario, tenuto a presentare la dichiarazione dei redditi, di segnalare lesistenza di beni immobili oggetto dei provvedimenti cautelari da cui deriva la sospensione del versamento delle imposte fino alla revoca della confisca o fino alla loro assegnazione o destinazione.

– Per il quadro RQ sono diverse le novità inserite nel modello Redditi SC 2024: a) la sezione XXIII destinata alla disciplina degli utili;
b) la sezione XXIV all
imposta straordinaria delle banche;
c) la sezione XXV per il contributo di solidarietà temporaneo;

d) la sezione XXVI dedicata allimposta sul valore delle cripto-attività;

e) la sezione XXVII che accoglie ladeguamento delle rimanenze e i dati della relativa imposta sostitutiva.

Tassazione degli utili

La revisione della disciplina degli utili impatta direttamente nella nuova sezione XXIII destinata al recupero dellimposta sostitutiva per chi, nella dichiarazione dellanno precedente, avevano optato per lesclusione degli utili e delle riserve di utile dalla formazione del reddito del soggetto partecipante residente o localizzato nel territorio dello stato, e adesso risulta decaduta la possibilità di fruire dellaliquota ridotta (vale a dire, lapplicazione dellimposta sostitutiva al 6% per i soggetti IRES e al 27% per i soggetti IRPEF) per il mancato rispetto della condizione di cui allart. 6, commi da 1 a 4, D.M. 26 giugno 2023.

Le novità sulla disciplina degli utili sono state introdotte dallart. 1, commi 87-95, della legge di Bilancio 2023 (legge n. 197/2022) e la riduzione dellaliquota prevista dalle nuove norme fa riferimento agli utili percepiti, dal controllante residente o localizzato nel territorio dello Stato, entro:

– il termine di scadenza del versamento del saldo delle imposte sui redditi dovute per il periodo di imposta 2023;

– il 30 giugno 2024 per i soggetti con esercizio coincidente con lanno solare.    

Nota bene Lapplicazione dellaliquota ridotta avviene a condizione che gli stessi utili siano accantonati, per un periodo non inferiore a due esercizi, in una specifica riserva di patrimonio netto.

Lopzione per fruire della tassazione agevolata andava fatta nella sezione XXV del modello Redditi SC 2023 e permetteva di assoggettare a imposta sostitutiva:

– con aliquota ordinaria: 9% per i soggetti IRES e 30% per i soggetti IRPEF;
– con aliquote ulteriormente ridotte per i proventi accantonati per almeno due esercizi

gli utili e le riserve di utile non distribuiti, relativi allesercizio chiuso nel periodo di imposta 2021 (o, meglio, quello antecedente a quello in corso al 1° gennaio 2022).

Lopzione ha efficacia linizio del periodo di imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2022 e, in caso di mancato rispetto della condizione, il contribuente deve versare la differenza, maggiorata del 20% e dei relativi interessi, tra limposta sostitutiva determinata secondo laliquota ordinaria” e limposta sostitutiva ridotta”. Tale versamento deve essere eseguito entro i successivi 30 giorni che decorrono dal termine di scadenza stabilito per il rimpatrio degli utili o dalla data di riduzione dellutile accantonato nellapposita riserva prima del decorso del biennio.

Imposta straordinaria a carico delle banche:

Limposta straordinaria a carico delle banche è accolta nella nuova sezione XXIV del quadro RQ; per lanno 2023, limposta straordinaria è determinata applicando il 40% sullammontare del margine degli interessi ricompresi nella voce 30 del Conto economico relativo allesercizio antecedente a quello in corso al 1° gennaio 2024 che eccede per almeno il 10% il medesimo margine nellesercizio antecedente a quello in corso al 1° gennaio 2022.

Limposta straordinaria deve essere versata:

– entro il sesto mese successivo a quello di chiusura dellesercizio antecedente a quello in corso al 1° gennaio 2024;

– entro il mese successivo a quello di approvazione del bilancio, per i soggetti che approvano il bilancio oltre il termine di quattro mesi dalla chiusura dellesercizio;

– entro il 31 gennaio, se il termine scade nellanno 2023 per i soggetti con esercizio non coincidente con anno solare.

Contributo di solidarietà temporaneo

La nuova sezione XXV del quadro RQ è destinata, solo per il 2024, ai soggetti che hanno applicato il contributo di solidarietà temporaneo per il 2023 e che, ai fini della determinazione del contributo, hanno escluso dalla base di calcolo del reddito complessivo, relativo al periodo dimposta antecedente a quello in corso al 1° gennaio 2023, gli utilizzi di riserve a patrimonio netto accantonata in sospensione dimposta o destinate alla copertura di vincoli fiscali.

Lart. 6, D.L. n. 145/2023 (convertito dalla legge n. 191/2023) è intervenuto in merito alla disciplina del contributo di solidarietà previsto dalla legge di Bilancio 2023 (legge n. 197/2022) a carico di alcune imprese del settore energetico e che lapplicazione della norma citata comporta anche la rideterminazione della base imponibile ai fini del calcolo del contributo di solidarietà temporaneo, per il 2023. Il contributo di solidarietà deve essere versato in due rate di pari importo entro il 30 maggio e il 30 ottobre 2024.

Tassazione delle cripto-attività

La tassazione delle cripto-attività con le modifiche apportate dalla legge di Bilancio 2023 (art. 1, comma 146, legge n. 197/2022) approda nella nuova sezione XXVI del quadro RQ. In tale settore dovrà essere determinata limposta sul valore delle cripto-attività con riferimento a quelle detenute dai soggetti residenti nel territorio dello Stato sulle quali non è stata applicata limposta di bollo.

Limposta si applica sulle cripto-attività suscettibili di produrre redditi diversi, ai sensi della nuova lettera c-sexies del comma 1 dellart. 67 TUIR. Per il versamento gli interessati dovranno utilizzare gli specifici codici tributo indicati nella risoluzione n. 36/E/2023.

Adeguamento delle rimanenze di magazzino

Ladeguamento delle rimanenze di magazzino, previsto dalla legge di Bilancio 2024 (art. 1, commi da 78 a 85, legge n. 213/2023) è accolta nella sezione XXVII del quadro RQ. Per effettuare ladeguamento delle esistenze iniziali dei beni alla cui produzione o al cui scambio è diretta lattività dellimpresa, gli esercenti attività dimpresa, che non adottano i principi contabili internazionali nella redazione del bilancio, dovranno pagare la relativa imposta sostitutiva dellIRES e dellIRAP pari al 18% e al pagamento dellIVA.

Nel quadro RU sono stati individuati alcuni crediti dimposta non automatici, fruibili in compensazione esterna, ai sensi dellart. 17, D.Lgs. n. 241/1997, per i quali non è più previsto lobbligo di indicare i relativi dati nella sezione I.

Inoltre, sono state eliminate le sezioni:
– II credito
Caro Petrolio”;
– III credito
Finanziamento agevolato sisma Abruzzo/Banche”; – V Altri crediti dimposta”,
i cui crediti sono adesso gestiti direttamente nella Sezione I. Questa novità interessa anche i modelli SP 2024 ed ENC 2024. Società sportive professioniste

Le novità per le società sportive professioniste approdano nel quadro RS del modello Redditi SC 2024. Più in dettaglio, è stato disposto un restyling del prospetto che accoglie le Plusvalenze e sopravvenienze attive” al fine di poter consentire lopzione per lapplicazione della nuova disciplina nel caso di cessione dei diritti allutilizzo esclusivo della prestazione dellatleta di società sportive professionistiche, che consente di poter differenziare il trattamento tributario secondo la natura del corrispettivo (art. 33, D.L. n. 75/2023). Nei righi RS126 e RS127 il contribuente avrà modo di indicare distintamente” i proventi per i contratti stipulati a decorrere dallentrata in vigore del D.L. n. 75/2023 secondo la natura del corrispettivo.

Altre modifiche

Nel quadro RS è stato soppresso – in ossequio alla semplificazione disposta dal decreto Adempimenti – il prospetto dedicato allindicazione degli estremi identificativi dei rapporti finanziari da parte dei soggetti che intendono avvalersi della riduzione delle sanzioni prevista dallart. 2, comma 36-vicies ter, D.Lgs. n.138/2011. La novità interessa tutti i modelli dichiarativi in esame.

Nel quadro OP debutta la sezione V denominata Opzione per il regime SIIQ e SIINQ”, per consentire alle società per azioni – che svolgono in via prevalente lattività di locazione immobiliare – lesercizio dellopzione per il regime fiscale speciale direttamente in dichiarazione, come previsto dallart. 15, comma 3, D.Lgs. n. 1/2024 – e, dunque, senza dover più inviare telematicamente unapposita comunicazione allAgenzia delle Entrate.

Novità nei quadri RQ e RM anche per poter accogliere la gestione dei dati relativi allistituto della rivalutazione dei terreni e delle partecipazioni. In particolare, rispettivamente le sezioni XVII e II dei citati quadri consentiranno di inserire i dati relativi alla rideterminazione dei valori di acquisto delle partecipazioni negoziate e non negoziate in mercati regolamentati o in sistemi multilaterali di negoziazione e dei terreni edificabili e con destinazione agricola, posseduti alla data del 1° gennaio 2024. Sui predetti valori è dovuta unimposta sostitutiva del 16%, come previsto dalla legge di Bilancio 2024 (art. 1, commi 52 e 53, legge n. 213/2023).                    

Nel quadro RF per il reddito di attività trasferite nel territorio dello Stato da un Paese estero non appartenente allUE o allo Spazio economico europeo (art. 6, D.Lgs. n. 209/2023) si dovrà compilare lo specifico rigo RF50 per garantire la non concorrenza alla formazione del reddito del 50% dei suddetti redditi.

Nel quadro RM e nel quadro FC sono accolti i dati degli utili assoggettati a tassazione sostitutiva. Le informazioni di interesse attengono alla casistica in cui il soggetto controllante, con riferimento ai soggetti controllati non residenti (CFC), abbia optato di corrispondere unimposta sostitutiva delle imposte sui redditi del 15% dellutile contabile netto dellesercizio. Opzione esercitabile dal soggetto controllante, in alternativa a quanto previsto al comma 4, lettera a), dellart. 167 TUIR.

Le novità dei modelli Redditi 2024 SP ed ENC

Le novità che interessano il modello Redditi SP 2024 destinato alle società di persone e il modello Redditi ENC 2024 dedicato agli enti non commerciali riflettono quanto già descritto per le società di capitale, vale a dire per il modello SC 2024.

In sintesi, le principali novità per il modello SP 2024:

– frontespizio: il campo immobili sequestrati” nella sezione Altri dati” è destinato allindicazione della presenza di immobili oggetto di provvedimenti di sequestro e confisca non definitiva da cui deriva la sospensione del versamento delle imposte fino alla revoca della confisca o fino alla loro assegnazione o destinazione. Tra le variazioni in diminuzione del quadro RF e tra i componenti negativi del quadro RG è stata prevista la non rilevanza ai fini delle imposte sui redditi del reddito dei beni immobili oggetto dei provvedimenti cautelari;

– la gestione dellimposta sulladeguamento delle esistenze iniziali dei beni approda nel quadro RQ sezione XXVI. Per il recupero dellimposta sostitutiva su utili e riserve di utile, per il mancato rispetto della condizione prevista allart. 6, commi da 1 a 4, D.M. 26 giugno 2023, si dovrà procedere compilando nel quadro RQ la nuova sezione XXIII;

– per gestire la rivalutazione del valore dei terreni e delle partecipazioni occorre compilare i quadri RT (sezione VII) e RM (sezione VII);

– limposizione costituita dalle plusvalenze per la cessione a titolo oneroso di immobili agevolati dal superbonus, secondo quanto disposto dallart. 1, commi 64-66, legge n. 213/2023, approda alla sezione II del quadro RL;

– per la concorrenza parziale del reddito di attività trasferite nel territorio dello Stato sono interessati i quadri RF, RG e RE (rispettivamente i righi RF50, RG23 e RE18A);

– la gestione dellimposta sul valore delle cripto-attività è circoscritta alla nuova sezione XXVI del quadro RW;

– per limposta sostitutiva e la relativa lopzione con riferimento ai soggetti controllati non residenti (CFC) occorre procedere alla compilazione del quadro RM e nel quadro FC.

In sintesi, le principali novità per il modello ENC 2024:

– nel frontespizio nel campo immobili sequestrati” nella sezione Altri dati” va indicata la presenza di immobili oggetto di provvedimenti di sequestro e confisca non definitiva;

– adeguamento delle esistenze iniziali dei beni: quadro RQ sezione XXVI;
– recupero dell
imposta sostitutiva su utili e riserve di utile: quadro RQ sezione XXIII;

– rivalutazione del valore dei terreni e delle partecipazioni: quadri RT (sezione VII) e quadro RM (sezione III);    

– plusvalenze cessione immobili agevolati dal superbonus: sezione II del quadro RL;

– reddito di attività trasferite nel territorio dello Stato: quadri RF e RG – rispettivamente i righi RF50 e RG23;

– imposta sul valore delle cripto-attività: quadro RW;
– soggetti controllati non residenti (CFC): quadro RM e quadro FC.

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